Il GSE ha aggiornato il contatore del Conto Termico con l’obiettivo di monitorare l’andamento degli incentivi impegnati, previsti dai D.M. 28/12/2012 e D.M. 16/02/2016, per la realizzazione di interventi di efficienza energetica e di impianti termici alimentati a fonti rinnovabili.

Per l’anno 2024, sulla base delle informazioni disponibili al 1° aprile, il contatore stima un impegno di spesa complessivo pari a 356 milioni di euro, di cui 121 milioni per interventi di privati e 235 milioni per interventi della Pubblica Amministrazione (dei quali 77 milioni mediante prenotazione).

La stima della spesa impegnata è da considerarsi un dato preliminare, destinato a modificarsi per effetto delle richieste da acquisire nei mesi a venire, delle regole di calcolo del contatore e delle tempistiche legate al pagamento delle rate degli incentivi.

A fronte di un totale di 712.524 richieste pervenute, ben il 95% sono state ammesse e l’1% sono attualmente in lavorazione, lasciando solo un 4% di richieste non ammesse.

Gli incentivi impegnati dal Conto Termico al 1° aprile 2024 ammontano a un totale di 356 milioni di euro così ripartiti: 235 milioni per la pubblica amministrazione (il 66%) e 121 milioni per i privati (il 34%).

L’anno 2024 segna, per la prima volta dal 2016, il sorpasso degli incentivi impegnati per la PA rispetto agli incentivi impegnati per i privati; entrambi i valori totali comunque restano ben distanti dai limiti di spesa annui previsti dalla normativa, che ammontano a 500 milioni di euro per i privati e 400 milioni di euro per la PA.

Fonti: www.energiadallegno.it