Legno: il più antico biocombustibile del futuro

MEPE partecipa al rilancio dell’energia del legno

 

L’Aiel presenta il position paper sulla gestione forsestale e sulla sostenibilità degli usi energetici delle biomasse forestali al Masaf.

Tra gli altri a questo incontro fondamentale con il mondo politico sarà presente anche la nostra titolare Francesca Fabrizio che dal 2018 è membro del Comitato Operativo del GCB dell’AIEL, e dal 1 settembre 2021 è anche membro del Consiglio Direttivo dell’AIEL.

La Dottoressa Francesca Fabrizio, in rappresentanza del Gruppo Caldaie a Biomassa, sarà presente all’incontro del 3 ottobre presso la Camera dei Deputati a Roma, al fine di coinvolgere le istituzioni nel dialogo sull’uso energetico sostenibile delle biomasse legnose.

UN PO’ DI CONTESTO

Oggi, solo il 15,3% della superficie forestale italiana (che comprende complessivamente 11 milioni di ettari e che, raddoppiata negli ultimi 50 anni, è ancora oggi in crescita) è soggetto a piani di gestione forestale, e la produzione di legno e altri prodotti rimane stabile ma diminuiscono le segherie e le infrastrutture per le utilizzazioni in bosco. L’attuale tasso di prelievo forestale è compreso tra il 18,4% e il 37,4% dell’incremento annuo, molto inferiore alla media europea, pari al 73%.

Il basso tasso di prelievo comporta una forte dipendenza dall’estero per l’approvvigionamento di legno e legname per l’industria nonché per l’importazione di legna da ardere, pellet e cippato. Paradossalmente, a fronte di settori industriali solidi e competitivi su scala internazionale legati ai prodotti a base di legno e cellulosa, la domanda di materie prime legnose, semilavorati in legno e biocombustibili legnosi non è soddisfatta dalle risorse forestali nazionali, se non parzialmente.

Per questo è necessario un cambio di paradigma: grazie alla gestione forestale sostenibile, uno dei pilastri su cui si fonda la Strategia forestale nazionale, è possibile attivare uno sviluppo economico locale legato alla gestione sostenibile del bosco e delle sue filiere, che valorizzi le risorse umane, creando posti di lavoro nella produzione forestale, nella prima lavorazione per la creazione di materiali grezzi e semilavorati per fini strutturali, artigianali ed energeticiLa filiera legno-energia crea valore anche attraverso la manutenzione del patrimonio boschivo e lo fa spesso nelle aree cosiddette “interne” e “marginali”. Queste attività generano ricadute positive per i territori, inclusa la prevenzione del dissesto idrogeologico e del rischio incendi.

In questo contesto, le biomasse legnose provenienti da gestione forestale sostenibile possono offrire un contributo significativo anche per la diversificazione e la sicurezza energetica del Paese e per garantire il raggiungimento degli obiettivi di decarbonizzazione fissati dall’Unione europea al 2030 e 2050. La filiera agroforestale italiana nel suo complesso sarebbe in grado, se opportunamente orientata e sostenuta, di evitare l’importazione di oltre 10 miliardi di metri cubi annui di gas naturale.

Lo sviluppo di sistemi energetici locali da filiera territoriale, alimentati da biomasse legnose per la produzione di calore ed energia in cogenerazione ad alto rendimento, anche abbinati a reti di teleriscaldamento/raffrescamento, rappresenta dunque un’opportunità per la gestione responsabile e pianificata del patrimonio forestale nazionale, con indiscutibili ricadute per il bilancio del carbonio, il governo del territorio e lo sviluppo socioeconomico.

L’EVENTO

Martedì 3 ottobre alla Camera dei deputati si terrà la presentazione al mondo politico-istituzionale della strategia condivisa dalla filiera forestale per rilanciare l’energia del legno.

L’evento è previsto nella giornata di oggi martedì 3 ottobre 2023 presso la Sala Matteotti della Camera dei deputati (Palazzo Theodoli-Bianchelli, Piazza del Parlamento, 19 – Roma) dalle ore 10.30 alle 12.

Dopo i saluti del Presidente Domenico Brugnoni e l’intervento di Annalisa Paniz, direttrice generale di AIEL, che presenterà il position paper Gestione forestale e sostenibilità degli usi energetici delle biomasse forestali elaborato dal Tavolo di Filiera Legno del Masaf, è in programma una tavola rotonda con importanti personalità del mondo politico.

Il position paper nasce dal Gruppo di lavoro temporaneo coordinato da AIEL, Associazione italiana energie agroforestali e ha l’obiettivo di proporre una visione condivisa fra i soggetti che compongono la filiera forestale, dei caposaldi e dei modelli da adottare per il corretto e sostenibile utilizzo delle biomasse forestali, in una logica di uso a cascata. Il Gruppo di Lavoro era formato da Università e Istituti di ricerca nazionali, Regioni Italiane, Associazioni ambientaliste, Associazioni dei Comuni e dei Comuni montani, Organizzazioni agricole e di categoria, Associazioni dei produttori boschivi, schemi di certificazione forestali, Associazioni del settore industria-legno.

Chi sarà PRESENTE

In qualità di rappresentanti politici parteciperanno al dibattito:

  • Luca De Carlo, Presidente Commissione Industria del Senato
  • Giorgio Maria Bergesio, Vicepresidente Commissione Industria Senato
  • Luigi Spagnolli, Segretario Commissione Affari esteri e difesa del Senato
  • Luca Squeri, Segretario Commissione Attività Produttive Camera e Responsabile Energia di FI
  • Stefano Vaccari, Capogruppo PD Commissione Agricoltura della Camera
  • In qualità di rappresentanti ministeriali saranno presenti:
  • Silvia Grandi, Direzione generale Economia Circolare del Mase
  • Alessandra Stefani, Direzione generale dell’economia montana e delle foreste del Masaf

È previsto inoltre l’intervento di Patrizio Giacomo La Pietra, Sottosegretario al Masaf.

L’incontro sarà moderato da Isabella Ceccarini, giornalista che si occupa di tematiche ambientali e collaboratrice di Rinnovabili.it.

Fonti: https://energiadallegno.it/pubblicato-il-position-paper-sulla-gestione-forestale-sostenibile/

https://www.politicheagricole.it/flex/cm/pages/ServeBLOB.php/L/IT/IDPagina/202