24 Mar 2022 Verso un’economia circolare con la biomassa
La crisi ecologica, i cambiamenti climatici, il rincaro del carburante, sono tutti argomenti che fanno capo ad un’economia basata sullo sfruttamento di risorse come petrolio, gas naturale, destinate ad esaurirsi ma capaci di condizionare fortemente la qualità di vita del nostro presente.
Queste problematiche dovrebbero smuovere l’opinione pubblica a puntare su altre risorse, denominate “green”, rispettose dell’ambiente e dell’uso della materia prima, in una logica sostenibile ponderata sul concetto di ECONOMIA CIRCOLARE.
L’ultimo Rapporto sull’Economia Circolare in Italia affronta principalmente il tema dei cambiamenti climatici e aggiorna l’analisi delle principali misure adottate in materia, proponendo un modello basato su 4 aspetti cardine, quali:
- Riduzione dell’utilizzo delle risorse: diminuzione della quantità di materiale usato nella realizzazione di un prodotto o nella fornitura di un servizio;
- Allungamento dell’utilizzo delle risorse: ottimizzando l’uso delle risorse e aumentando la vita del prodotto;
- Utilizzo di materie prime rigenerative: sostituendo i combustibili fossili e i materiali non rinnovabili con energie e materiali rinnovabili;
- Riutilizzo delle risorse: con il riciclo dei rifiuti e il reimpiego delle materie prime seconde.
Tale modello delinea quali sono le prerogative da affrontare e prendere in considerazione nel momento in cui si voglia pianificare un’attività o un programma che rispetti l’ambiente e le risorse disponibili. Seppur nel settore termico la biomassa risulta occupare una posizione di spicco tra le fonti rinnovabili disponibili, questa non viene sfruttata pienamente nonostante le sue grandi potenzialità.
La biomassa e gli impianti che sfruttano biomassa risultano veri leader nella transizione energetica in quanto soddisfano tutti i suddetti prerequisiti, infatti:
- gli impianti a biomassa sfruttano materiale che in parte deriva dagli scarti di lavorazione del legno ossia della materia prima, dando origine così a prodotti come pellet e cippato;
- l’uso della biomassa per fini produttivi e termici è il risultato di un’economia detta a cascata, finalizzata alla minimizzazione dello spreco della materia prima e al suo completo sfruttamento, abbattendo gli sprechi;
- la biomassa è una risorsa rinnovabile a tutti gli effetti e si propone di essere protagonista indiscussa della conversione energetica, processo in progressivo sviluppo;
- utilizzare la biomassa vuol dire attivare una serie di lavorazioni correlate a tutta la filiera agroforestale come protezione, coltura della foresta, da cui ottenere materiale che lavorato può essere sfruttato per vari fini, termici, energetici in totale sostenibilità e rispetto dell’ambiente.
Inoltre, la biomassa è una fonte programmabile e flessibile, aspetto molto importante per il futuro.
In conclusione, la biomassa abbraccia perfettamente i punti su cui fonda l’economia circolare e ben si presta a porsi come sostituta dei combustibili tradizionali come gasolio e metano, nel rispetto dell’ambiente, delle materie prime e del futuro del pianeta in una prospettiva che punta alla sua salvaguardia.